AUS8 – Acciaio Inossidabile

Acciaio Inossidabile AUS8 – Valutato Positivamente Da Professionisti e Famiglie

L’acciaio inossidabile AUS8 è un acciaio piuttosto resistente alla ruggine, che mantiene un certo grado di affilatezza e rimane facile da affilare e da maneggiare in cucina.

Non esiste nessun acciaio formalmente chiamato "acciaio al molibdeno", e la maggior parte degli "acciai al molibdeno", "acciai al molibdeno-vanadio", "acciai MV", o persino i materiali "acciai INOX" in circolazione sono in realtà acciai AUS8. Esistono comunque eccezioni - non tutti i produttori divulgano i nomi dei loro acciai - ed è meglio considerarla come una regola generale.Ci sono numerose ragioni per cui i produttori utilizzano tali nomenclature al posto di “AUS8”, ma la ragione principale è che il solo materiale d’acciaio non determina la qualità del prodotto finale.

Piuttosto, il processo di manifattura incide considerevolmente sulla qualità dell’acciaio e dei suoi coltelli, così come sulle loro prestazioni. Per questo, tali nomi sono a volte utilizzati per evitare paragoni - basati sul solo tipo di acciaio - con l’AUS8.

Qualsiasi acciaio contenente molibdeno può essere chiamato “acciaio al molibdeno”, tuttavia, quando materiali più rari o costosi fanno parte della composizione del materiale, si usano differenti nomenclature.

Circa 30-40 anni fa, i coltelli in acciaio inossidabile erano realizzati principalmente con acciai con un contenuto di carbonio di circa 0,6%, come lo AUS6 o il 420J2. Come si vedrà più avanti nella tabella di composizione, l'AUS6 non contiene molibdeno (Mo) o vanadio (V) aggiunti.

In un'epoca in cui il contenuto di carbonio era l'unico fattore utilizzato per valutare la prestazione delle lame, l'introduzione di questi due elementi ha modificato in modo significativo la reputazione dell'acciaio inossidabile. Ne ha migliorato la robustezza e la tenuta del filo a tal punto che l'acciaio inossidabile ha cominciato ad essere visto in modo significativamente diverso rispetto alle sue controparti in acciaio al carbonio.

Fu un punto di svolta in un'epoca in cui l'acciaio al carbonio era così popolare che era luogo comune che "i coltelli in acciaio inossidabile hanno una lama smussata e non possono essere affilati".

Con un contenuto di cromo (Cr) del 13%, che aiuta a prevenire la ruggine, e l'ulteriore vantaggio di una migliore affilatezza, l'inclusione del molibdeno (e del vanadio) è stata enfatizzata come il punto di forza di questi coltelli. I produttori di coltelli adottarono quindi termini come "acciaio al molibdeno" e "acciaio INOX", presentandoli come "coltelli in acciaio inossidabile dall'eccellente affilatezza".

Il materiale d'acciaio è uno dei principali indicatori della performance iniziale di un coltello (oltre a all'abilità dell'artigiano e altri fattori). Di seguito sono riportati alcuni confronti per darvi un’idea dell’impatto che una determinata fase del processo di produzione ha sull'affilatezza, equilibrio e manutenibilità.

La tabella sovrastante mostra tre punti chiave da tenere a mente.

• Il materiale dell’acciaio influisce notevolmente sull'affilatezza e sulla manutenibilità della lama (facilità di affilatura e resistenza alla ruggine).

• Il trattamento termico e il processo di affilatura durante creazione del coltello hanno un forte impatto sull’affilatezza della lama.

• I punti di forza di un coltello vanno valutati al di là della sola affilatezza: è necessario considerare anche il suo equilibrio e la sua manutenibilità.

Sulla base di questa tabella, l'acciaio VG1 occupa questa posizione nel grafico sottostante:

Facile Da Affilare E Da Riportare Alle Massime Prestazioni!

Diamo un’occhiata alle tabelle sottostanti per esplorare la composizione dell’acciaio AUS8 in maggiore dettaglio.

La durezza ha un valore di 57,5, leggermente inferiore rispetto ad altri acciai inossidabili di alta gamma come l'acciaio argentato no.3, il VG1 o il VG10 (tutti con valori di 60). Tuttavia, grazie all'aggiunta di molibdeno e vanadio, la robustezza e la resistenza all'usura sono migliorate. A causa di queste aggiunte, tuttavia, per coloro che sono più abituati o hanno familiarità con acciai al carbonio come l'acciaio bianco, è possibile che la lama scivoli leggermente durante l'affilatura su una pietra abrasiva.